Il partenariato del progetto SAAMA, in continuità con quanto fatto con Ragazzi Harraga, e anche alla luce dei cambiamenti politici e di gestione delle migrazioni internazionali, ha deciso di continuare a portare avanti il modello Harraga, concentrando i propri sforzi sull’analisi del capitale sociale e delle reti territoriali e su quale sia il loro ruolo nei percorsi di autonomia dei giovani migranti soli.
Il progetto, suddiviso in tre macro azioni, ha promosso un modello di inclusione, che sulla scia del progetto Ragazzi Harraga e grazie ad un’analisi dell’impatto creato sui beneficiari dalle attività portate avanti dal 2017 al 2019, continua a ritenere fondamentale la promozione dell’autonomia attraverso attività di orientamento al lavoro e di inserimento in impresa, ma anche di riconoscimento delle proprie competenze attraverso attività laboratoriali; un modello che considera le reti di attori come una chiave dell’esito di questi percorsi e il capitale sociale come una risorsa che va tenuta viva e salda nei territori in cui si interviene.
Per questo motivo, all’interno dell’Azione 1 del progetto SAAMA, sono stati inseriti una ricerca sul capitale sociale dei minori stranieri soli, l’implementazione della cartella sociale in altri due territori, Marsala ed Agrigento e la creazione di una rete di imprese accoglienti.
La ricerca che presentiamo, ha voluto mettere in evidenza i punti di forza e le debolezze delle province coinvolte, esplorando grazie alle persone intervistate e ai dati raccolti, quali sono ad oggi le necessità di questi territori per offrire, nonostante le criticità riscontrate anche a causa dei decreti immigrazione che si sono susseguiti negli anni, percorsi di autonomia sociale ed economica a tutti e tutte le giovani migranti che arrivano da soli sui nostri territori.
Il progetto, suddiviso in tre macro azioni, ha promosso un modello di inclusione, che sulla scia del progetto Ragazzi Harraga e grazie ad un’analisi dell’impatto creato sui beneficiari dalle attività portate avanti dal 2017 al 2019, continua a ritenere fondamentale la promozione dell’autonomia attraverso attività di orientamento al lavoro e di inserimento in impresa, ma anche di riconoscimento delle proprie competenze attraverso attività laboratoriali; un modello che considera le reti di attori come una chiave dell’esito di questi percorsi e il capitale sociale come una risorsa che va tenuta viva e salda nei territori in cui si interviene.
Per questo motivo, all’interno dell’Azione 1 del progetto SAAMA, sono stati inseriti una ricerca sul capitale sociale dei minori stranieri soli, l’implementazione della cartella sociale in altri due territori, Marsala ed Agrigento e la creazione di una rete di imprese accoglienti.
La ricerca che presentiamo, ha voluto mettere in evidenza i punti di forza e le debolezze delle province coinvolte, esplorando grazie alle persone intervistate e ai dati raccolti, quali sono ad oggi le necessità di questi territori per offrire, nonostante le criticità riscontrate anche a causa dei decreti immigrazione che si sono susseguiti negli anni, percorsi di autonomia sociale ed economica a tutti e tutte le giovani migranti che arrivano da soli sui nostri territori.
Restituzione dei risultati della Ricerca sul Capitale Sociale nei territori di Marsala e Agrigento.
Tavola rotonda online
29 marzo 2022 ore 10.00-12.30
Zoom Call qui: https://us06web.zoom.us/j/81131805602?pwd=Rkw1YklOaGpHQWRvTS9FMWo3N0xDQT09
Si prega di confermare la propria presenza inviando una mail a giulia.dicarlo@ciai.it
Programma dell’evento:
- 10.00 Loriana Cavaleri: apertura e contesto del Progetto SAAMA
- 10.30 Giulia Di Carlo: punti di forza e debolezza del sistema di accoglienza territoriale. Spunti dal report di ricerca.
- 11.00 Floriana Vita, Coordinatrice SAI Marsala
- 11.30 Santino Lo Presti, Dirigente CPIA Agrigento
- 12.00: domande e chiusura.
Modera Alberto Biondo, CIAI.